Prima dell’inizio di Kali-yuga (poco piu’ di 5000 anni fa), gli uomini assorbivano la Conoscenza delle cose mondane e trascendentali attraverso l’ascolto ed erano capaci di ricordarla senza difetto.
Con l’avvicinarsi dell’epoca piu’ degradata della storia dell’umanita’, gli uomini cominciavano a perdere questa straordinaria facolta’, per cui un venerabile saggio dell’epoca – Sri Vyasadeva – assunse il compito di mettere per iscritto quel prezioso tesoro.
Le opere che ne scaturirono furono chiamate Veda (dal sanscrito vid, conoscere; dunque Conoscenza). In corrispondenza con l’avvento su questo pianeta di Sri Krishna, la Suprema Personalita’ di Dio, Vyasadeva produsse una mole consistente di letteratura.
I quattro testi principali erano il Rig-Veda, l’Atharva-Veda, lo Yajur-Veda e il Sama-Veda).
Manonatha dasa
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