Hare krishna Maharaja ‘per favore accetta i miei omaggi tutte le glorie a Srila prabhupada. ‘Manonatha maharaja la domanda sorge così come il Diavolo non conosceva i 4 principi della vita. Una persona che conosce questi 4 principi fa delle cose? commettere reati e continuare con la sua vita normale?
Bella domanda, vorrei aggiungere devoti che sono nemici di altri devoti senza motivo ma si comportano da grandi devoti
Daro’ risposte di principio. Talvolta questi (i principi) non si applicano o si applicano parzialmente dovuto al contesto.
Se uno ha conoscenza trascendentale non commette offese e, correggendosi, certamente cambia il suo modo di comportarsi.
Ci sono differenti tipi di conoscenza. Uno puo’ sapere le cose ma non avere l’interesse di applicarle nella sua vita. Oppure saperle ma non avere la forza, indebolito da attaccamenti al mondo materiale. E cosi’ via.
Questo tipo di conoscenza si chiama jnana, conoscenza teorica.
L’altra, che e’ di natura pura e solida, si chiama vijnana. Sapere una cosa gli e’ sufficiente per comportarsi nella maniera giusta oppure, a causa di debolezze, riesce a obbligarsi. Questo puo’ avvenire quando buddhi e’ piu forte di manas, cioe’ che l’intelligenza riesce a controllare la mente.
Coloro che fanno offese devono sapere che la loro vita puo’ anche apparire normale ma questa normalita’ e’ temporanea perche’ il karma e’ pende sopra le loro teste come una spada di Damocle.
Ci sono diversi tipi di karma, e uno (kuta-karma) e’ quello gia’ maturo che sta per colpire il devoto. L’offesa e’ una dichiarazione indiretta di non credere che il karma esiste.
Al riguardo della seconda domanda, inimicarsi un devoto e’ la cosa piu’ sciocca che uno possa fare. Sarebbe (giusto per fare un esempio) come litigare con il figlio del datore di lavoro.
Indipendentemente se uno e’ un devoto importante o no, il nostro consiglio fermo e’: non mancare di rispetto e simpatia verso un devoto. Anche se il buon devoto reagisce dicendo: “non c’e’ problema, non mi sento offeso”, Krishna si sente offeso e agisce.
Srimad-Bhagavatam (4.4.13) afferma:
“Non è meraviglioso per le persone che hanno accettato il corpo materiale transitorio come il sé impegnarsi sempre a deridere le grandi anime. Tale invidia da parte delle persone materialiste è molto buona perché è così che cadono. Sono sminuiti dalla polvere dei piedi di grandi personalità.”
Percio’ un buon devoto e’ amico di tutti i devoti.
Ovviamente e’ totalmente lecito avere opinioni diverse, ma si devono comunicare con educazione e rispetto.
Manonatha Dasa (ACBSP)
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