Per capire la natura apparentemente duale di Karna si deve andare indietro alla sua vita precedente, quando fu sconfitto da Nara (di Nara Narayana Rishi), che in seguito si sarebbe incarnato come Arjuna.
Nella vita precedente, Karna era il re Dambhodbhava. Egli era cosi’ potente che porto’ il mondo intero sotto controllo. Alla fine non era rimasto nessuno con cui combattere.
Brahma gli consigliò di sfidare Nara Narayana che stavano facendo penitenza nel punto più settentrionale della terra.
Nara sconfisse Dambhodbhava con delle semplici erbe ishika. Per questa sconfitta il re divenne piu’ umile e condusse una vita di rettitudine.
(Maha-bharata, Udyoga Parva, capitolo 96).
Nella vita successiva Dambhodbhava divenne Karna e si ritrovo’ di fronte il suo nemico. La storia di Karna e Arjuna la conosce chiunque abbia letto il Maha-bharata. L’odio, la lussuria, l’orgoglio e la ira possono trasformare il cuore di chiunque.
Chiunque era presente nel piu’ elaborato lila di Krishna (il Maha-bharata) non era certamente una persona comune, ma non abbiamo informazioni se Karna era interamente o parzialmente una personalita’ che si prestava a un gioco trascendentale.
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