Il riassunto di Udyoga Parva
Ecco ora il contenuto della quinta Parva, chiamata Udyoga. Quando i Pandava vivevano a Upaplavya, desiderosi di combattere, sia Arjuna che Duryodhana andarono da Krishna e dissero: “Dovresti aiutarci in questa guerra”.
Quando queste parole furono pronunciate, Krishna dall’anima nobile rispose: “O migliore degli uomini, un consigliere (me stesso) che non combatterà,
E un Aksauhini dei miei soldati, tra questi due che ti darò?” Cieco al proprio interesse, lo sciocco Duryodhana chiese dei soldati.
Arjuna ha scelto di possedere Krishna come consigliere, anche se non combatterà.
Poi è raccontata la venuta del re di Madra per l’assistenza dei Pandava.
Avendolo ingannato lungo la strada con il presente. Duryodhana lo indusse a concedergli un dono e per quel dono chiese il suo aiuto nella guerra. (p. 36)
Poi narra come Salya andò dai Pandava e come consolò Yudhisthira raccontando la vittoria di Indra su Vitra.
Quindi viene detto l’invio del Purohita dai Pandava ai Kuru. Dhritarastra, molto potente, dopo aver ascoltato la storia della vittoria di Indra dal Purohita, inviò Sanjaya dai Pandava per chiedere la pace.
Dhritarastra aveva sentito parlare dei Pandava, dei loro amici, di Krishna e di altri; e di conseguenza la sua grande ansia e insonnia. I sani, saggi e vari consigli di Vidura furono dati al saggio re Dhritarastra.
Contiene poi le eccellenti verità della filosofia spirituale raccontate da Sanatsujata.
Al re ansioso e addolorato. La mattina dopo alla corte reale, Sanjaya parlò.
Della grande amicizia tra Arjuna e Krishna. Fu allora quel grande Krishna, mosso dalla pietà e desideroso di portare la pace.
Si recò lui stesso ad Hastinapur, la capitale dei Kuru.
(Si racconta poi) il rifiuto della pacifica offerta di Krishna da parte del re Duryodhana.
Un’offerta che andava a vantaggio di entrambe le parti. Poi è raccontata la storia di Dambhodbhava;
Poi la ricerca di uno sposo da parte di Matali per sua figlia; segue poi la storia del grande Rishi Galava.
Poi la storia dell’addestramento del figlio di Vidula, dopo aver sentito del malvagio consiglio di Duryodhana, Karna e altri.
la dimostrazione da parte di Krishna dei suoi poteri Yoga ai re; poi il suo prendere Karna sul suo carro e dargli buoni consigli.
il rifiuto di Karna del consiglio di Krishna per orgoglio; poi il castigatore dei suoi nemici, Krishna tornò a Upaplavya da Hastinapur.
Raccontò ai Pandava tutto quello che era successo. Fu allora che i potentissimi Pandava, i castigatori dei loro nemici, dopo essersi consultati adeguatamente tra loro, fecero tutti i preparativi per la guerra.
Segue poi la marcia della cavalleria di fanteria, degli elefanti e degli aurighi da Hastinapur; la revisione delle truppe da entrambe le parti; l’invio di Uluka ai Pandava da parte del re Duryodhana. (p. 36)
Come inviato il giorno prima della grande battaglia; poi fu messo in relazione il numero degli aurighi delle diverse classi. Poi viene raccontata la storia di Amba.
Queste sono le questioni su cui ci si è soffermati, la quinta Parva della Bharata piena di incidenti riguardanti sia la pace che la guerra.
Grandi Rishi, il grande Vyasa ha composto questo Parva in centottantasei capitoli. Il numero di sloka composti in esso dal grande Rishi è seimilaseicentonovantotto.
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