Il riassunto di Salya Parva
Poi viene raccontata la meravigliosa, Parva chiamata Salya. Dopo la morte di tutti i grandi guerrieri, il re di Madra divenne il comandante.
Vengono poi descritti uno dopo l’altro gli incontri di vari aurighi; poi la morte del capo guerriero dell’esercito Kuru.
Poi la morte di Salya per mano di Yudhisthira, la morte di Sakuni per mano di Sahadeva.
Quando solo un piccolo residuo delle sue truppe rimase in vita, Suyodhana[1] si ritirò in un lago e lì, creando spazio per se stesso, rimase nascosto.
La ricezione di questa notizia da parte di Bhima da parte di alcuni cacciatori. Poi si racconta come Duryodhana, sempre incapace di sopportare gli affronti, uscì dall’acqua, irritato dalle parole offensive di Yudhisthira. Quindi viene descritta la lotta di Bhima e Duryodhana con i club.
Successivamente viene descritto l’arrivo di Balarama al momento del combattimento. Poi viene raccontata la sacralità del Sarasvati.
La continuazione della lotta del club; la rottura delle cosce di Duryodhana da parte di Bhima con un terribile lancio della sua mazza. Tutto questo è stato descritto nella meravigliosa nona Parva.
Il numero di capitoli in questo Parva è cinquantanove e il numero di sloka composti dal grande Vyasa, il diffusore della fama della dinastia Kuru, è tremiladuecentoventi.
[1] Suyodhana è un altro nome per Duryodhana.
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