Come si manifesta l’ eternità del Bhagavatam?
Domande
Il primo essere ad aver ricevuto l’ insegnamento dello Srimad-Bhagavatam è stato Brahma prima della creazione dell’ universo materiale. In meditazione sul fiore di loto che spuntava dall’ ombelico di Sri Vishnu, ricevette nel cuore quell’ insegnamento.
Ma siccome è eterno, quindi senza inizio e senza fine, esisteva già nella mente di Krishna, anche se nessuno, prima di allora, ne aveva mai sentito parlare.
Questo significa che ogni nuova creazione Dio presenta opere nuove all’ uomo, nuovi insegnamenti inediti? Il Bhagavatam eterno viene manifestato solo durante questa creazione?
Inoltre il Bhagavatam tratta di argomenti che possono essere identificati nello spazio temporale, come ad esempio il rapimento dei pastorelli e dei vitelli da parte di Brahma, che conoscendo già quell’ opera, doveva anche essere a conoscenza del fatto che avrebbe rapito pastori e mucche, che sarebbe rimasto stupito dalla potenza di Krishna, e comunque avere già la certezza che Krishna è lo stesso Dio che gli trasmise quella conoscenza.
O per insegnamenti del Bhagavatam si considerano solo le realizzazioni che se ne traggono, ed ogni volta viene presentato in maniera differente a seconda del periodo nel quale viene enunciato?
Govinda Dasa
Risposte
Sri Krishna, come tutte le personalita’ spirituali, e’ sempre fresco e in espansione. Lui fa sempre cose nuove e anche quando fa cose simili c’e’ sempre uno o piu’ dettagli che le rendono differenti da cio’ che aveva fatto in precedenza.
Inoltre le emozioni che ne derivano, sia da chi compie quelle azioni sia da chi le riceve o le osserva, sono sempre diverse, perche’ e’ la caratteristica della vita. Nella vita non ci sono mai due cose uguali. C’e’ sempre qualcosa che differenzia una cosa dall’altra.
Srimad-Bhagavatam e’ la storia di Sri Krishna e dei Suoi devoti. La parola “bhagavata” si riferisce a Lui, ai Suoi bhakta e alla narrazione stessa. Tutti e tre questi elementi sono trascendentali.
Siccome Krishna fa sempre cose diverse, anche lo Srimad-Bhagavatam e’ sempre diverso. Non soltanto differisce da creazione a creazione, ma anche durante la stessa creazione.
In questo momento esistono diversi Bhagavatam che vengono recitati e ascoltati in pianeti diversi che descrivono altri passatempi del Signore.
La conoscenza ha lo stesso tempo dell’argomento che tratta. Krishna e’ eterno, per cui anche la conoscenza che lo riguarda lo e’.
Srimad-Bhagavatam e’ percio’ eterno.
Quello che abbiamo noi si riferisce alla incarnazione del Signore 5,000 anni fa. Per cui i pastorelli di Vrindavana non necessariamente dovevano sapere lo svolgimento esatto di cio’ che stava accadendo.
Naturalmente tutti sappiamo che questi divertimenti, essendo eterni, erano conosciuti dai Gopa. Pero’ non si puo’ giocare se uno ha una mente da adulto. Non si puo’ giocare a sfidare Krishna a lotta sulle rive sabbiose della Yamuna se si sa che Krishna e’ la Suprema Personalita’ di Dio.
Cosi’ l’agente chiamata Yogamaya interviene nel dispositivo conoscitivo dei devoti e fa loro dimenticare. In altre parole, fa uno scambio di tattva per rasa. Uno scambio conveniente.
Cosi’ Subala pensa che Krishna sia un ragazzino come lui. Se non lo pensasse non potrebbe giocare. Yasoda-mayi pensa che Krishna sia un bambino da educare. Se non lo pensasse non potrebbe fare la madre. Srimati Radharani pensa che Krishna sia un meraviglioso giovane. Se non lo pensasse non potrebbe desiderare di amarLo.
Tutto cio’ e’ opera di Yogamaya, che e’ l’energia che permette i lila del Signore.
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