Combattere l’ignoranza con la logica e la conoscenza

posted in: Area2, Italiano 0

Dialogo registrato il 13 maggio 1973 nel parco di Cheviot Hill a Los Angeles

 

Un discepolo: Alcuni dicono che l’ateismo dei comunisti sia stato una delle cause della guerra del Vietnam, e che si trattava in realtà di uno scontro tra credenti e atei. Almeno, questo è uno dei pretesti che furono avanzati per motivare la guerra.

Sríla Prabhupada: Anche noi siamo pronti a uccidere gli atei. Ma la nostra arma è la predica. Anche uccidere l’ignoranza è uccidere. Non è necessario che tutti usino la spada per uccidere.

dr. Singh: Un nuovo modo di fare la guerra?

Srila Prabhupada: No. Combattere l’ignoranza con la discussione e la conoscenza è un metodo che esiste da sempre. Il concet­to corporeo dell’esistenza appartiene alla vita animale. Un ani­male ignora i concetti di materia e spirito. E chi ha una concezione dell’esistenza basata sul corpo non è meglio di un anima­le. Un uomo intelligente non prenderà sul serio i “discorsi” di un animale, perchè tali “discorsi” non possono essere che scioc­chezze. Gli animali non sanno parlare della conoscenza.

Un discepolo: Ma almeno gli animali vivono secondo determi­nate leggi: non uccidono inutilmente e mangiano solo quando è necessario, contrariamente a quanto fanno gli uomini. In un certo senso, quindi, gli uomini sarebbero inferiori agli animali.

Srila Prabhupada: Per questo motivo noi dobbiamo soffrire più degli animali. La Coscienza di Krishna non è un movimento reli­gioso sentimentale senza una vera base. E’ un movimento scien­tifico, concepito per alleviare le sofferenze umane.

dr. Singh: Gli scienziati e altre persone affermano che tutto nell’universo avviene per caso.

Srila Prabhupada: E quando scrivono libri su questo argomento è sempre per caso?

dr. Singh: Anche i libri vengono scritti per caso, dicono.

Srila Prabhupada: Allora non hanno alcun merito. Se tutto avviene per caso, si può scrivere qualsiasi cosa.

dr. Singh: Secondo il dr. J. Monod, uno scienziato francese che ha ottenuto il premio Nobel 1965, tutto è cominciato quando, per caso, alcuni elementi chimici si sono combinati per formare la prima molecola.

Srila Prabhupada: Ma da dove venivano questi elementi chimi­ci?

dr. Singh: Secondo lui, sono stati creati semplicemente per caso, e quando se ne è presentata la necessità le molecole chimiche si sono riorganizzate.

Srila Prabhupada: Ma se tutto è dovuto al caso, come si può introdurre la nozione di necessità? Com’è possibile parlare nella stessa frase di caso e di necessità? E’ assurdo. Se è il caso a decidere tutto, perchè la gente manda i figli a scuola invece di lasciarli crescere a caso? Supponiamo che io infranga la legge. Se dico, “E’ successo per caso”, sarebbe una giustificazione?

dr. Singh: L’ignoranza sarebbe dunque la causa della delinquen­za?

Srila Prabhupada; Sì. Questa è la causa: la mia ignoranza.

Un discepolo: Sarebbe sciocco affermare che uno strumento meraviglioso come il violino sia stato fatto a caso.

Srila Prabhupada: Sì. E’ davvero molto triste che mascalzoni simili ottengano riconoscimenti. Uno dice sciocchezze del genere e ottiene riconoscimenti.

Post view 447 times

Share/Cuota/Condividi:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *