ncontratisi per caso su un messenger istantaneo, si sono messi a parlare… tolto quello che non ci sembrava pubblicabile, ecco il resto… per la privacy, chiameremo A e B i due “chattatori”…
A: nessuno puo’ creare piu’ confusione di quanto uno ne abbia già..
23.06 B: si vero, ma è anche vero che molti si avvicinano per una ricerca incontrolabile viaggiando da filosofia a filosofia
23.07 A: si, ma se non è la filosofia giusta, prima o poi la mollerebbero.. non tutti sono pronti per abbracciare la coscienza di Krishna nella vita in cui la conoscono…
B: vero, c’è il tempo giusto e non è detto che sia in questa vita
23.08 io sono 35 anni che conosco il movimento…
ma solo ora ho deciso
A: Prabhupada diceva che qualsiasi cosa si fa in coscienza di Krishna, comunque ripartirai da li’
B: si 🙂 ora sto leggendo la Bhagavath gita
23.09 d
A: bene…. io l’ho letta un paio di volte…
B: io la lessi 30 anni fa .
infatti ho l’edizione con la copertina tipo pelle rossa
A: ah, vedi? ci vogliono i tempi giusti…
B: vero 🙂
io ho solo un problema
non riesco a smettere di fumare
A: uno solo? beata te
B: 🙂
A: io ci ho messo tre anni per smettere
B: in pratica sono vegetariana completamente … faccio 2 giri di mala al giorno
dopo che sei diventaot devoto?
A: certo
23.11 B: grazie … mi hai rincuorata
e poi è stato naturale?
A: XXXXXX li chiamava “i cilindretti della morte”…
B: si si , vero 🙂
A: è stato come mai mi sarei potuto immaginare… dall’oggi al domani.. puff… da solo.. senza pensarci… quasi senza volerlo in quel momento
B: bellissimo
A: appena ho smesso di voler fortemente di smettere di fumare, come d’incanto ho smesso.. avevo provato di tutto.. mi torturavo psicologicamente..
B: idem… io ora sono calata a meno di 10..
A: ma non va bene reprimere troppo.. certe tentazioni, il fumo, il caffè, la carne, o altro, sono fortemente radicate.. troncare di netto, anche se ci si riesce puo’ dar luogo a ritorni violenti a crisi di “rigetto” . meglio gradualmente, senza pero’ adagiarsi sul “tanto non ho fretta”… un buon equilibrio.. ognuno ha il proprio..
B: si vero, io per quanto riguarda la carne era da tempo che non la mangiavo più e da una vita che volevo smettere di mangiarla
A: la cosa piu’ difficile è, almeno per me, non vivere o non frequentare altri devoti.. è importante. altrimetni ti senti un marziano a volte..
B: quindi ho avuto questo re-incontro con i devoti , con XXXXXX e ho avuto uno stimolo in piu’
si. tra l’altro la cosa un po’ difficile è vivere serenamente in famiglia quando ancora non hanno accettato questa cosa
e quindi sono provocatori
tu come hai fatto?
A: forse non lo accetteranno mai.. è anche un po’ il mio problema..
B: si, capisco
anzi il più grande dei figli alle volte cucina lui perche’ dice che a me da fastidio
è molto
A: l’importante è proseguire e credere in cio’ che si fa
….. vediamo che ne esce… si fanno tante cose, ma spesso sono per la famiglia, per il lavoro, per i soldi, per quello o per quell’altro.. quando vai a stringere ti accorgi che ti sei dimenticato di te stesso
B: si ma se metti tutto ciò a servizio di Krishna ha un valore immenso e sicuramente lo scoprirai come..
A: io ho fiducia e aspetto…
B: nulla è per caso. c’è sempre quel Karma… in agguato 🙂
B: non siamo tutti uguali, lo studio è una parte della devozione.
con i nostri tempi faremo ciò che rientra nella nostra vita attuale
bisogna anche saper trasmettere con compassione ciò che si studia
e se lo studio è fino a se stesso questo non avviene
A: amore e filosofia devono andare di pari passo.. l’una senza l’altra non funzionano
B: certo, e bisogna sapersi armonizzare. essere devoti e vivere fuori dal tempio non deve essere uno stress perchè non si può fare tutto come dicono le scritture ma deve essere un’opportunita’ per noi e gli altri
sono stati tolti alcuni pezzi che trattavano cose piu’ personali, ringraziamo i due utenti per averci consentito di postarla… tutto è gradito.. inviateci vostri pensieri, riflessioni, discussioni…
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