La Bhagavad-gita è dunque una delle scritture basilari. Noi consigliamo che venga studiata prima di ogni altra.
Secondi solo in ordine di studio e non di importanza, dobbiamo ricordare i numerosissimi scritti Vaisnava bengali. D’obbligo la Caitanya Caritamrta di Krishnadas Kaviraja, la Caitanya Bhagavata di Vrndavana das Thakur (che narrano la vita e gli insegnamenti di Caitanya Mahaprabhu) e i lavori di Rupa, Sanatana e Jiva Gosvami. Poi vanno ricordati gli antichissimi Brahma-samhita e Ramayana.
Ma queste che abbiamo menzionato sono solo le scritture più rilevanti. I libri che gli studiosi e i devoti ci hanno consegnato nel corso dei millenni sono così numerosi che difficilmente si potranno mai contare. Purtroppo molti di questi tesori di saggezza sono anche andati persi.
Questa è una sezione del libro “La Filosofia del Bhakti Yoga”, in lingua italiana.
Per acquistare il libro completo, clicca qui sopra
Post view 97 times
Leave a Reply